Il progetto vuole attivare una nuova modalità di collaborazione tra mondo della ricerca e dell’innovazione, in un’ottica di Open Innovation e condivisione della conoscenza, attraverso la messa a sistema dei vari player di mercato regionali operanti nel campo dell’oncologia con l’obiettivo di favorire un processo innovativo di migliore qualità per il sistema sanitario.
Per raggiungere tale obiettivo, si punta alla creazione di un hub di sperimentazione regionale per l’identificazione precoce dei tumori, la caratterizzazione del profilo di resistenza e la creazione di terapie alternative per i pazienti che non rispondono alle terapie convenzionali.
Nel dettaglio, due sono le traiettorie tecnologiche individuate dal progetto di ricerca:
- Sviluppo di approcci terapeutici innovativi personalizzati innovativi per la profilassi e/o la cura di malattie oncologiche;
- Sviluppo di approcci non invasivi per la diagnosi precoce di tumori, attraverso sensori e biosensori.
Le Attività progettuali saranno integrate e completate da una filiera di competenze specifiche che vanno da modelli cellulari 2D e 3D (organoidi), studi di epatotossicità utilizzando epatociti umani, modelli animali preclinici, clinical trials, a software e sistemi di intelligenza artificiale per la validazione statistica ed epidemiologica dei dati.
La realizzazione del paradigma tecnologico individuato avrà un duplice obiettivo; da un lato, il complesso di azioni di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione saranno finalizzate alla valorizzazione dei risultati della ricerca di base svolte dai partner del progetto, dall’altro verranno attivati processi di valorizzazione della ricerca orientati all’attivazione di percorsi di trasferimento tecnologico per l’industria.